Ispirato da Srila Shyam Das Baba
IN OCCASIONE DELLA DIVINA SCOMPARSA DI ŚRĪLA GOVINDA GHOṢA ṬHĀKURA
DI ŚRĪ ŚRĪMAD BHAKTI VIJÑĀNA BHĀRATĪ GOSVĀMĪ MAHĀRĀJA
Oggi, 26 marzo 2025, ricorre il giorno della divina scomparsa di Śrī Govinda Ghoṣa Ṭhākura. Di seguito, in onore a questo tithi, pubblichiamo un estratto di un bhāva anuvāda della kathā data da Śrīla Bhakti Vijñāna Bhāratī Gosvāmī Mahārāja nello stesso tithi del 25 marzo 2017.
Oggi è un giorno speciale. In questo giorno viene celebrato un festival chiamato Śubha-vijaya a Varāha-nagara in onore dell'arrivo propizio di Srīman Mahāprabhu. Ovunque Mahāprabhu andasse, la gente del luogo celebrava quel giorno in ricordo di Lui.
Sin dal tempo dell'arrivo di Mahāprabhu a Varāha-nagara, gli abitanti di Varāha-nagara andavano a Jagannātha Purī per ricevere il Suo darśana ogni anno. Lungo la strada, portavano con sé anche i jhāli di Rāghava Pandita (sacchi di merci) per Mahāprabhu.
Oggi ricorre anche la scomparsa di Govinda Ghoṣa Ṭhākura, o "tirobhāva di Ghoṣa Ṭhākura" come è stato popolarmente chiamato Ghoṣa Ṭhākura. Govinda Ghoṣa, Mādhava Ghoṣa e Vāsudeva Ghoṣa erano tre fratelli, tutti eccellenti kīrtanīya. Quando Caitanya Mahāprabhu danzava di fronte al Signore Jagannātha durante il Ratha-yātrā, i devoti si dividevano in sette gruppi e cantavano il kīrtana. C'erano quattro gruppi nella parte anteriore, uno su ciascun lato e uno sul retro del ratha. Uno di quei gruppi di kīrtana includeva i tre fratelli Ghoṣa [con Govinda Ghoṣa nominato leader da Caitanya Mahāprabhu].
Govinda Ghoṣa ebbe un figlio, che lasciò il corpo in giovane età. Dopo la morte di suo figlio, Govinda Ghoṣa, che era solito servire una divinità del Signore Gopīnātha, interruppe il suo sevā. Allora Gopīnātha gli chiese: “Perché hai smesso di servirMi?” Govinda Ghoṣa rispose: “Dato che il mio unico figlio non c'è più, e i miei fratelli vivono in luoghi diversi, non c'è nessuno che possa continuare il Tuo servizio dopo di me e non c'è nessuno che possa servirmi o eseguire i miei ultimi riti dopo che avrò lasciato questo corpo. Il Tuo sevā si fermerà comunque. Per questo l’ho interrotto." Allora il Signore Gopīnātha gli disse: “Perché non Mi consideri tuo figlio? Da oggi sono tuo figlio per l'eternità. Eseguirò Io i tuoi ultimi riti." Così, durante il tirobhāva tithi di Ghoṣa Ṭhākura, si svolge un festival nella residenza di Ghoṣa Ṭhākura (un luogo non molto lontano da Māyāpura - una stazione ferroviaria di distanza), e il Signore Gopīnātha prende l'erba kuśa ed esegue la cerimonia śrāddha per Ghoṣa Ṭhākura. Ogni anno, dopo il giorno dell'apparizione di Mahāprabhu, quattordici vigraha (Divinità) di Kṛṣṇanagara vengono riunite lì. Ricordo che il re di Kṛṣṇanagara portava tutte le vigraha (Divinità) e organizzava una grande festa.
Non avevo mai visitato il Signore Gopīnātha, fino a quando, durante una visita a Kṛṣṇanagara per il festival annuale della maṭha, il Signore Gopīnātha apparve in sogno al mio śikṣā guru, Pūjyapāda Śrīmad Bhakti Pramoda Purī Gosvāmī Mahārāja, esprimendogli il desiderio di accettare un pò di ksira (riso dolce a base di latte) da lui. Così Purī Gosvāmī Mahārāja andò lì e organizzò l'offerta di kṣīra bhoga. In quell'occasione ebbi la fortuna di visitare e di ricevere il darśana del Signore Gopīnātha.
Dalla storia di Ghoṣa Ṭhākura possiamo vedere come il Signore sia sottomesso ai Suoi devoti. Per il solo pensiero del Suo devoto: "Oh, chi eseguirà i miei ultimi riti?", Gopīnātha Stesso proclamò "Lo farò Io." Quindi, in questo giorno, Gopīnātha Stesso esegue la cerimonia śrāddha. Fino ad oggi, molti di Māyāpura partecipano al festival, ma non tanto per vedere Gopīnātha, quanto per vedere il festival (melā). Il festival è popolarmente noto come "Il melā di Ghoṣa Ṭhākura." È un festival piuttosto grandioso. Molte persone montano bancarelle lì, restano due giorni per guadagnare bene e poi se ne vanno. C'era una persona che lavorava nei nostri campi. Una volta chiese tre giorni di ferie, poiché voleva partecipare al melā di Ghoṣa Ṭhākura. Le divinità di Mahāprabhu di ognuna delle nostre maṭha vengono da lì. Guru Mahārāja le preferiva di quel luogo, poiché simboleggiava il fatto che adoriamo Mahāprabhu di Navadvīpa. Sono passati quasi 375 anni e il festival si svolge ancora in grande stile.
Oggi, nel giorno della sua scomparsa, prego ai piedi di loto di Govinda Ghoṣa Ṭhākura affinché possiamo sviluppare una fede simile e una completa arresa come lui aveva nei piedi di loto del Signore. Allora la nostra vita umana avrà successo.
Jay! Śrī Govinda Ghoṣa Ṭhākura Ki-jay!!
***
Tradotto dal team di Bhaktiyoga.it