UNA DIVINA LETTERA DA SRILA PRABHUPADA

Ho ricevuto ieri la tua lettera da…………. Molto tempo fa, prima ancora di recarmi negli stati occidentali, ho ricevuto un'altra tua lettera. Dato che ero sempre in viaggio, non ho potuto inviare una risposta tempestiva. Probabilmente hai letto nella Gaudiya dei nostri festival in diversi luoghi della regione occidentale. Potresti averne sentito parlare anche da alcuni devoti. Ovunque tutte le brave persone erano molto felici di sentire parlare di Sri Mahaprabhu.

Sri Navadvipa Dhama è il luogo più caro nel cuore dei devoti del Signore. Ovunque in questo luogo si ricorda il Signore. Ecco perché sentiamo questo grande desiderio di vivere qui per un bel po'. Se c'è bisogno di me altrove per il servizio del Signore, allora devo andare lì, a Calcutta per esempio. Sriman Mahaprabhu è estremamente misericordioso; ecco perché anche in un posto come Calcutta ha mantenuto molti devoti. Alla Gaudiya Math c'è sempre l'harikatha e tutti sono sempre inebriati dal servizio devozionale. Proprio come Maharaja Pariksit ascoltò lo Srimad Bhagavatam nei suoi ultimi giorni, allo stesso modo desidero la compagnia di questi devoti nei miei ultimi giorni. Dove non c'è l'harikatha, non importa quanti amici e parenti ci siano o quanto sia comodo quel posto; nei miei ultimi giorni, tali luoghi e tali associazioni mi sembrano estremamente inutili e indesiderabili. Per la misericordia del Signore Supremo vedo ovunque, in tutte le math, l'inclinazione a servire il Signore e penso alla misericordia di Mahaprabhu. Come prima trascorrevo la mia vita godendo dei piaceri materiali! Oggi, invece, mi è stata concessa l'associazione dei devoti e l'opportunità del servizio devozionale, ovunque vada. Se possiamo trascorrere il resto della nostra vita, gli ultimi giorni, in questo modo, non dovremo vivere una vita dolorosa, contraria al servizio devozionale.

Hai detto che non puoi ringraziare la tua sorte perché non puoi ascoltare l'harikatha da coloro che sono desiderosi del servizio devozionale. Ma è solo il tuo costante desiderio di servire il Signore che ti tiene separato dagli altri, per il momento. Per favore leggi sempre la rivista Gaudiya e altri libri scritti dai devoti: ciò avrà lo stesso effetto che ascoltare l'harikatha direttamente dai devoti.

Anche se in questo mondo non possiamo incontrare molti devoti del mondo spirituale, le conversazioni e i passatempi dei devoti del tempo di Mahaprabhu esistono eternamente sotto forma di libri e suoni, ed è per questo che non proviamo così tanta sofferenza per i problemi materiali. Se viviamo qui nell'associazione delle parole del mondo spirituale, allora il ricordo di questa associazione ci terrà lontani dalla miseria materiale.

Ovunque tu viva, gli argomenti del Signore Supremo non ti lasceranno mai. In ogni situazione materiale puoi ricordare il Signore Supremo e comprendere cos'è la devozione. Quando il Signore Supremo sarà disposto, avrai l'opportunità di ritornare qui. Allora avrai ancora una volta l’opportunità di ascoltare l’hari-katha. Qualunque sia la situazione in cui il Signore Supremo mantiene il Suo devoto, egli è felice; dovremmo rimanere in quella situazione, dimenticando le nostre stesse sofferenze.

Le persone comuni di questo mondo non possono comprendere gli argomenti del Signore Supremo, di Sriman Mahaprabhu e del carattere trascendentale dei devoti. Quando il desiderio di servire il Signore si manifesta nel cuore, allora si può ricordare il Signore in ogni circostanza.

Cerca sempre di ottenere ciò che è spiritualmente benefico; ecco perché il Signore, attraverso i suoi libri, si sta rivelando nel tuo cuore. Nello Sri Chaitanya Bhagavata è scritto:

yata dekha vaisnavera vyavahara'duhkha
niscaya janiha sei parananda-sukha

“Tutto ciò che viene visto esternamente come la sofferenza di un Vaisnava, dovresti sapere che è la sua felicità suprema.”

Per metterci alla prova, il Signore risiede dietro questo mondo materiale. Se notiamo la sua apparizione dietro ogni cosa, la nostra fiducia nell’esterno diminuirà.

adyapi sei Iila kare gaura-raya kona
kona bhagyavan dekhibare paya

"Anche oggi il Signore Gauranga compie i suoi passatempi, ma solo poche anime fortunate possono vederlo."

Quando avremo tanta fortuna da seguire Sri Gaurasundara ovunque e, seguendo le sue istruzioni, diventare viaggiatori sul sentiero della bhakti?

Questo mondo è il luogo dove il Signore ci mette alla prova. Per superare la prova dobbiamo ascoltare il kirtana dai devoti del Signore. Stai ascoltando quel kirtana attraverso i libri. Pertanto non dovresti pensare che ti manchi qualcosa.

Una volta Hiranya-kasipu concluse che il Signore Supremo non esiste in questo mondo. Cercò in molti modi di convincere Prahlada di questo e presentò molti argomenti contro l’esistenza del Signore. Ma Sri Nrsimhadeva apparve da una colonna, e Hiranya-kasipu e il mondo intero ne trassero beneficio. Il devoto vede il Signore ovunque, mentre il non devoto non può avvertire la Sua presenza da nessuna parte.

Siamo situati nel mezzo; a volte mostriamo la nostra attrazione per il servizio devozionale, il momento successivo ci impegniamo nel godimento materiale. È tramite il desiderio di servire il Signore che possiamo controllare il desiderio di godere del mondo. Nel godimento materiale c’è felicità temporanea e miseria temporanea. Ma nel servizio al Signore, la nostra devozione eterna porta gioia al Signore. Per portargli quella gioia, possiamo sempre impegnarci nel servizio. Non so se per il momento trarrai qualche beneficio dalla lettura di questa lunga lettera. Sono incapace di esprimermi in un linguaggio articolato. A volte rimango in silenzio perché non sono capace di far capire tutto a tutti. Il lavoro che deve essere fatto prima del festival alla Sri Chaitanya Math viene fatto adesso. Nella casa di Mahaprabhu, sul lato sud del Gaura-kunda, è in costruzione un edificio con leoni alla porta.

Con le mie benedizioni eterne,
Sri Siddhanta Sarasvati